Più integratori più benessere!
Gli integratori alimentari sono, una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali vitamine, minerali, aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti d’origine vegetale, destinati ad integrare la comune dieta. Sono prodotti alimentari, che per la composizione o per il particolare processo di fabbricazione, si distinguono dai prodotti alimentari comuni, e sono adatti ad un preciso obiettivo nutrizionale indicato in etichetta. Gli integratori alimentari sono autorizzati dal Ministero della salute e rispondono ad una precisa direttiva CEE (90/496/CEE).
Gli integratori alimentari devono riportare sull’etichetta l’obiettivo nutrizionale, la dose di prodotto raccomandata per l’assunzione giornaliera, la proporzione percentuale rispetto ai valori di riferimento. L‘impresa produttrice prima dell’immissione in commercio deve mandare l’etichetta al Ministero della Salute che può chiedere all’azienda altre informazioni riguardo la sicurezza e gli effetti del prodotto. Gli integratori che superano l’esame sono inseriti in un registro che il Ministero della Salute aggiorna periodicamente.
Gli integratori proposti come coadiuvanti di diete per il controllo e la riduzione del peso comprendono diverse sostanze, tra cui:
- La fibra alimentare solubile ed insolubile che facilita il raggiungimento del senso di sazietà e limita l’assorbimento di nutrienti e di conseguenza di calorie.
Lo stesso effetto si ottiene inserendo nella propria dieta porzioni giornaliere di frutta e verdura.
( 5 porzioni secondo le linee guida)
- Sostanze termogeniche che aumentano la spesa energetica e inducono la riduzione del grasso corporeo e mantengono la massa magra.
Lo stesso effetto si ottiene con un sufficiente apporto di proteine, adeguato al proprio fabbisogno e con un’adeguata e regolare attività fisica.
- Il chitosano è simile alla cellulosa, deriva dalla chitina un componente dello scheletro di insetti e crostacei, che dovrebbe catturare i grassi ingeriti con la dieta prima di essere assimilati.
Lo stesso risultato si ottiene inserendo nella propria dieta, frutta e verdura che fornisce la fibra che riduce l’assorbimento dei nutrienti, grassi compresi.
Gli integratori con finalità “dimagranti” sono utilizzati come coadiuvanti di diete ipocaloriche e sull’etichettatura e nella pubblicità va riportata la dizione”il prodotto non sostituisce una dieta variata”, deve essere impiegato nell’ambito di una dieta ipocalorica adottando uno stile di vita sano con un buon livello d’attività fisica.
Non è possibile fare riferimento al trattamento dell’obesità.
Si consiglia di sentire sempre il parere del nutrizionista o del medico, perché un integratore non è un sostituto del pasto e un abuso può essere dannoso o inutile per la salute.
Il nutrizionista prima di proporre un integratore parte dalla conoscenza delle abitudini e dei consumi alimentari dell’individuo e fa un’approfondita valutazione dello stato nutrizionale, in modo da suggerire l’integratore più idoneo a soddisfare i bisogni specifici del soggetto. Il ruolo degli integratori “dimagranti” può essere solo accessorio o secondario poiché non esistono sostanze miracolose “bruciagrassi”.
Il dimagrimento ottenuto in modo fisiologico e corretto passa attraverso due condizioni:
1) la riduzione delle entrate rispetto al dispendio giornaliero con una dieta ipocalorica adeguata;
2) l’aumento delle uscite sconfiggendo la sedentarietà e in ogni modo aumentando il dispendio energetico con l’attività fisica e il movimento.
In conclusione, una dieta variata ed equilibrata che prevede un regolare consumo di frutta, verdura e ortaggi freschi e di stagione, è in grado di soddisfare le esigenze nutrizionali d’ogni individuo e di fornire tutto ciò di cui necessita senza bisogno di ricorrere agli integratori.