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Minestre minestroni e zuppe

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MINESTRE, MINESTRONI E ZUPPE

 PIATTI DELL’INVERNO, NON RIMEDI PER DIMAGRIRE

La minestra è il piatto povero per eccellenza, esiste dalla notte dei tempi e consiste nel mettere in cottura tutto ciò che si trova nella dispensa, o gli avanzi dei pasti precedenti a cui si aggiunge, pasta, riso

oppure orzo e farro.

La zuppa è costituita da una parte liquida, brodo di verdure, di carne o solo acqua, la parte solida è rappresentata dagli ortaggi, non si trova mai pasta o riso, è accompagnata da pezzetti di pane, anche crostini. Nell’antichità il pane serviva da posata.

Il minestrone, si colloca tra la minestra e la zuppa, è un miscuglio di verdure tagliate a pezzetti, erbette aromatiche irrorati di acqua. E’ la minestra che diventa minestrone con l’aggiunta di patate, carote, e legumi, dopo la scoperta dell’America. Gli ingredienti utilizzati, sono verdure ed erbette del territorio, fresche e di stagione, a cui si aggiungono, a secondo della tradizioni regionali legumi, pezzetti di formaggio.

Gradevoli e confortevoli piatti, ideali per riscaldare le fredde giornate invernali, forniscono acqua, fibra, minerali e vitamine, hanno un elevato potere saziante, ma se non bene equilibrati non sono dei pasti completi e soprattutto non devono essere considerati rimendi dimagranti.

Pertanto le zuppe ed i minestroni possono essere inserite nella dieta, ma non possono essere “la dieta settimanale”, è necessario conoscere la composizione ed ottimizzarle dal punto di vista nutrizionale.

Le minestre di verdure sono composte da una o più verdure, una delle più note è quella del cavolo, che consiste nel tagliare a pezzetti il cavolo con cipolla, sedano, pomodoro, si copre con acqua, si fa cuocere per due ore e si aggiunge sale e a piacere delle spezie come il curry. Promette dimagrimento rapido in una settimana. E’ una dieta povera di glucidi e proteine e pertanto non può essere il piatto esclusivo della giornata, ma deve essere inserito in un menù che garantisca completezza di nutrienti.

La dieta del minestrone è tra quelle più seguite, ed una delle più squilibrate perché prevede il consumo di alcune verdure cotte in abbondante acqua e a lungo, con eliminazione della stessa con perdita delle vitamine e dei minerali, oltre ad essere carente di glucidi, di proteine. E’ stata concepita per affrontare situazioni di emergenza cardiovascolari in pazienti ospedalizzati e per un brevissimo periodo.

Faranno anche perdere chili velocemente, ma sicuramente si sarà persa anche massa magra, muscoli! 

I passati, infine, sono verdure ridotte in purea, molto adatti ai bambini che non amano le verdure. Si possono aggiungono patate, riso o legumi che ne aumentano la densità.

 

Ingrediente indispensabile, secondo la tradizione, per ogni preparazione è il brodo, che può essere, di verdure, di carne o di pesce, e richiede molta attenzione nella preparazione per un risultato gustoso. Oggi nella nostra cucina si utilizza il dado da brodo aromatizzato, ma ritornare alla preparazione casalinga può essere un vantaggio per il gusto e per la salute, considerato che il dado è un prodotto di sintesi industriale, ricco di glutammato sodico, copre i sapori naturali e spinge ad un uso sempre maggiore.

 

Vediamo come fare per ottenere un buon brodo. Per un brodo di carne, si utilizzerà carne di manzo, pollo e vitello, con qualche osso di manzo, in abbondante acqua, con aggiunta di carota, sedano ed erbette aromatiche. Dopo un paio d’ore di cottura andrà filtrato e salato. Versato nelle bustine per fare cubetti di ghiaccio può essere conservato in congelatore.

 

Prepariamo il dado vegetale da conservare. Prendere due zucchine, tre carote, un ciuffo abbondante di sedano (150g circa), coste di bieta, pomodorini, (circa 20) un grosso spicchio di aglio, una cipolla, un ciuffo di prezzemolo e basilico, 30 ml di olio extravergine d’oliva. Lavare le verdure e sminuzzare, farle cuocere in un tegame con acqua fino a farle diventare un composto omogeneo. Aggiungere l’olio e frullare. Quando sarà freddo versare il composto nelle vaschette o nelle bustine per fare i cubetti di ghiaccio e congelare.

 

SI alle zuppe nella dieta! No alla dieta della zuppa!